Pro-longevity Uomo e Donna
 
Paladin Pharma ha assegnato ad A.M.I.A., Associazione Italiana Medici Anti-Aging, la realizzazione di un primo, di una serie, studio scientifico altamente qualificante, in doppio cieco, su un numero significativo di soggetti, ai fini di approfondire le peculiarità di una innovativa formulazione nutraceutica, in grado di conferire una protezione cellulare attiva nei confronti di un precoce invecchiamento indotto dallo stress ossidativo e dai processi ascrivibili all’infiammazione cronica. Lo studio, in corso, è seguito direttamente dal Dipartimento di Immunopatologia dell’Università di Palermo, sotto la direzione del prof. Calogero Caruso, Presidente anche del nostro Comitato Scientifico e con la collaborazione anche della prof.ssa Sonya Vasto.

L’INVECCHIAMENTO CELLULARE


Il 65% dell’invecchiamento cellulare è indotto dal ns stile di vita ed è quindi modificabile in funzione di
strategie specifiche basate sull’integrazione di sostanze antiossidanti e antiinfiammatorie. La teoria
unificate dell’aging ne è un chiaro esempio: Il nuovo nutraceutico di elezione Pro-Longevity nasce proprio con l’obiettivo di contrastare e rallentare il precoce invecchiamento cellulare e nasce con due formulazioni innovative, in grado di adattarsi anche al differente processo di endocrinosenescenza che viene a caratterizzare i due sessi. Le due distinte formulazioni del Pro-Longevity, ecco che vengono quindi a rappresentare l’unica soluzione, a breve presente nel contesto del mercato italiano dei nutraceutici e devices medicali, che tenga conto del diverso declino ormonale nell’uomo e nella donna ed in tal senso contrasti rispettivamente l’invecchiamento cellulare indotto dal calo degli androgeni e dal calo degli estrogeni.


Pro-longevity contiene l’esclusivo AgeProtectiono510 brevettato e testato sia in vitro che in vivo.

Il test in vitro, già effettuato, dimostra l’efficacia della formulazione nel ridurre i processi infiammatori
indotti in colture cellulari di fibroblasti e la capacità di aumentare i sistemi di difesa cellulari (SOD,
Glutatione perossidasi, Catalasi).


Lo studio in vivo eseguito in doppio cieco randomizzato verso placebo su 100 soggetti è on-going.

Il protocollo sperimentale considera i seguenti parametri EFSA:
- Comet assay modificato per monitorare la protezione conferita dal preparato a livello di DNA
- Determinazione F2-isoprostani nelle urine mediante gas-cromatografia per valutare la protezione
del preparato a livello di lipidi cellulari, quali le membrane cellulari
- Determinazione LDL-ossidate sempre per la valutazione dell’effetto protettivo del preparato nei
confronti dei lipidi cellulari
- Advanced Glycation Endpoints: valutazione dei prodotti di glicazione
- Valutazione dei carotenoidi a livello epidermico.
Finalità è data anche dall’obiettivo non secondario di conseguire un’azione sinergica in grado di attivare il
sistema delle sirtuine o “geni della longevità”.  



Pro-longevity Uomo e Donna