Si è svolto il 14 Aprile a Palazzo delle Stelline a Milano il Convengno Federsalus ''Integratori alimentari e sano stile di vita. Le ragioni scientifiche dell'integrazione nella società moderna''  a cui anche Antiaging Club era presente.
 
Appena divulgati in rete i dati emersi dall’incontro:
 
Un consumatore italiano su due fa ricorso a integratori alimentari e alimenti funzionali e nel 2010 il mercato ha sfiorato i 3 miliardi di euro di fatturato.

 
''Con questo convegno abbiamo voluto aprire una discussione chiarificatrice sulla reale valenza degli integratori alimentari, dato che fin troppo spesso sentiamo dire che sarebbero inutili in quanto basterebbe seguire una dieta varia per stare sani - dice Germano Scarpa, presidente Federsalus -. In realtà, molte persone sembra non abbiano compreso che oggi gli integratori concorrono, insieme ad altri atteggiamenti di vita, a stabilizzare il benessere e l'equilibrio fisiologico dell'organismo, che è qualcosa di diverso dall'idea di terapia “
 
Ne emerge dunque un nuovo concetto di salute, una cultura attiva della salute, che valorizza la prevenzione e guarda agli integratori alimentari come strumenti funzionali al benessere e all’efficienza dell’organismo in ogni fase della vita. Lo ha confermato anche Isabella Cecchini, direttore Dipartimento Gfk Eurisko HealthCare. La ricercatrice ha evidenziato come l’idea di salute quale progetto a lungo termine da perseguire con periodici check-up, facendo attenzione all’alimentazione e prendendosi cura della forma fisica oggi sia una visione condivisa da donne, uomini e a partire dai 35 anni di età.  

Risultati confortanti, che si inseriscono perfettamente in linea con la cultura Antiaging che Antiaging Club promuove.  



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