Integratori di Coenzima Q10

 

Il Dr. Svend Aage Mortensen, cardiologo e ricercatore danese, Medico Primario del Copenhagen Heart Centre presso il Rigshospitalet, è molto ottimista in relazione ad un nuovo tipo di terapia per l’insufficienza cardiaca cronica in cui ci si avvale di un composto naturale per aumentare i livelli di energia nel muscolo cardiaco.

 “A mio parere, includere questo nuovo tipo di terapia è un netto cambiamento nella cura dell’insufficienza cardiaca cronica,” afferma il cardiologo danese Svend Aage Mortensen, Medico Primario del Heart Center of Copenhagen University Hospital. Da quando sono stati svolti i primi studi clinici a Copenhagen nel 1983, il medico si è occupato di questa specifica forma di terapia.

  Il Dott. Mortensen è il ricercatore principale di uno studio internazionale innovativo recentemente pubblicato chiamato Q-Symbio, che prova come il coenzima Q10 sia in grado di migliorare i sintomi ed il corso della malattia nei pazienti affetti da insufficienza cardiaca. La sua ricerca è appena stata pubblicata online nel prestigioso Journal of the American College of Cardiology, HEART FAILURE.



Stimola il cuore

“La terapia convenzionale per l’insufficienza cardiaca si focalizza sull’inibizione di diversi fattori ormonali che sono predominanti nell’insufficienza cardiaca e che affaticano il cuore. Il coenzima Q10, invece, può sostenere i processi cellulari relativi al metabolismo energetico, fornendo così forza aggiuntiva al muscolo cardiaco debole,” spiega il Dott. Mortensen. “I risultati ottenuti con gli altri medicinali stimolanti per il cuore utilizzati nella cura dell’insufficienza cardiaca sono stati deludenti,” aggiunge.

Sulla base dei risultati dello studio, la cura è estremamente efficace. I pazienti a cui è stato somministrato il coenzima Q10 hanno mostrato un tasso di mortalità inferiore. Inoltre, hanno presentato meno ospedalizzazioni dovute ad insufficienza cardiaca rispetto ai pazienti che non hanno assunto il coenzima Q10.

 

Oltre il 43% di decessi in meno

Un totale di 420 pazienti con insufficienza cardiaca cronica ha partecipato allo studio Q-Symbio, nel quale ogni paziente ha seguito un totale di due anni di cura. Alla metà dei pazienti sono state somministrate tre capsule da 100mg di coenzima Q10 (Q10 Gold) al giorno, mentre l’altra metà ha ricevuto lo stesso quantitativo di capsule fittizie contenenti un placebo inattivo. In entrambi i gruppi i pazienti hanno proseguito con il regime piuttosto vasto di medicinali che viene solitamente prescritto in caso d’insufficienza cardiaca. 

Dopo due anni nel gruppo Q10 si è verificata una diminuzione dei decessi legati ad insufficienza cardiaca pari al 43% rispetto al gruppo placebo. Inoltre, i pazienti curati con Q10 hanno presentato il 43% in meno di complicazioni cardiache, inclusa l’ospedalizzazione dovuta al peggioramento dell’insufficienza cardiaca.

Basandosi sui risultati della ricerca, il Dottor Mortensen sostiene che il coenzima Q10 potrebbe avere un ruolo fondamentale come futuro coadiuvante nella terapia convenzionale dell’insufficienza cardiaca. Non sono stati riscontrati effetti collaterali dovuti alla sostanza ed è stata notata una svolta nei pazienti, sebbene questi stessero già seguendo una terapia raccomandata per l’insufficienza cardiaca.

Fonte: (Journal of the American College of Cardiology, HEART FAILURE, online Ott. 2014)

 



La fonte energetica naturale del cuore

Tutte le cellule del corpo utilizzano il coenzima Q10 per produrre l’energia necessaria per il funzionamento cellulare normale. Il corpo sintetizza la sostanza ma la produzione endogena del coenzima Q10 diminuisce con l’avanzamento dell’età e può essere compromessa dalla malattia. Le cellule del muscolo cardiaco dipendono particolarmente dall’energia, ragione per cui queste cellule contengono concentrazioni maggiori di coenzima Q10 rispetto alle cellule presenti negli altri tessuti. Tuttavia, nel caso dell’insufficienza cardiaca la situazione è differente. I livelli di coenzima Q10 nel cuore calano, portando ad una carenza energetica che impedisce al muscolo cardiaco di contrarsi con la sua forza abituale e  causando di conseguenza respiro corto e dolori al petto. Quando le persone affette da insufficienza cardiaca assumono integratori di coenzima Q10 si stimola il ricambio energetico nelle cellule del muscolo cardiaco ed in questo modo il cuore recupera le forze.

Il Q10 Gold è il prodotto di riferimento ufficiale (gold standard) della ricerca internazionale sul coenzima Q10. È stato selezionato dalla International Coenzyme Q10 Association per la sua documentata biodisponibilità e sicurezza.

 

Fonte: Pharma Nord

 

Approfondimento coenzima Q10

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