Integratori e creme per la pelle  




La pelle è l'organo più esteso del corpo e svolge funzioni fondamentali: è la prima linea di difesa del corpo, che protegge gli organi e i liquidi interni.

E’ dunque di fondamentale importanza averne cura.

Il cancro della pelle (melanoma cutaneo) è la forma più comune di cancro negli Stati Uniti. L'incidenza globale di cancro della pelle aumenta di quasi otto volte nel corso di un periodo di 39 anni, tra gli uomini e le donne di mezza età. Jerry Brewer, dellaa Mayo Clinic (Minnesota, USA), e colleghi hanno completato uno studio basato sulla popolazione utilizzando i dati del Rochester Epidemiology Project: partecipanti di età da 40 a 60 anni, con una prima diagnosi di melanoma tra il 1 ° gennaio 1970 e il 31 dicembre 2009. I ricercatori hanno scoperto che tra i bianchi, adulti, non-ispanici, l'incidenza del cancro della pelle è aumentata 4,5 volte tra gli uomini e di 24 volte tra le donne. In particolare, le donne sotto i 50 anni hanno mostrato un marcato aumento nel melanoma. Anche le probabilità di sopravvivenza al melanoma sono aumentate del 7% per ogni anno di studio. Inoltre, i ricercatori hanno trovato il più forte aumento nella diffusione del melanoma si è verificato negli ultimi dieci anni dello studio, dal 2000 al 2009. I ricercatori ipotizzano che ciò possa essere collegato alla divulgazione di lettini abbronzanti negli anni 1980 e 1990.
Gli autori dello studio concludono che: "L'incidenza del melanoma cutaneo tra gli adulti di mezza età è aumentata nel corso degli ultimi 4 decenni, soprattutto nelle donne di mezza età, mentre la mortalità è diminuita".


Tra le donne, scottature frequenti durante la giovinezza possono aumentare notevolmente i rischi di futuri tumori della pelle. Abrar A. Qureshi, della Brown University (Rhode Island, USA), e colleghi hanno analizzato dati raccolti su 108.916 donne, età 25-42 anni all’inizio dello studio, iscritte al Nurses' Health Study. Seguendo i soggetti per 20 anni, il team ha osservato che coloro che avevano riportato almeno cinque scottature quando avevano 15/20 anni,avevano un rischio maggiore del 68% di contrarre il carcinoma basocellulare e carcinoma a cellule squamose della pelle, e un 80% in più di rischio di melanoma. Coloro che sono state esposti alla più alta quantità di radiazioni ultraviolette cumulativa in età adulta non hanno avuto alcun aumento del rischio di melanoma, ma avevano da 2,35 volte a 2,53 volte in più di rischio di sviluppare il carcinoma a cellule basali e il carcinoma a cellule squamose della pelle. Gli autori dello studio sostengono che: "Abbiamo scoperto che l'esposizione al sole sia in primi anni di vita sia in età adulta possono favorire la comparsa di carcinoma basocellulare e carcinoma a cellule squamose, mentre il rischio di melanoma è principalmente associato con l'esposizione al sole
nei primi anni di vita. "
 

E’ dunque un imperativo usare la protezione solare, per prevenire il cancro della pelle. Il fatto che la protezione solare aiuti a prevenire i tumori della pelle è stato oggetto di dibattito e analisi tra gli studiosi. Elke Hacker, dalla Queensland University of Technology (Australia), e colleghi hanno chiarito il meccanismo molecolare con cui agisce la crema solare. Il team ha confermato che la protezione solare protegge contro tutte e tre le forme di cancro della pelle: BCC (carcinoma basocellulare); SCC (carcinoma a cellule squamose); e il melanoma maligno.
Inoltre, i ricercatori hanno osservato che la protezione solare è efficace per schermare il gene p53, un gene che lavora per prevenire il cancro.


Inoltre, l'uso quotidiano di un ampio spettro solare rallenta, e può anche prevenire, rughe, macchie solari, fragilità cutanea, caratteristiche dell’invecchiamento della pelle. Maria Celia B. Hughes, presso la University of Queensland (Australia), e colleghi hanno chiesto a 903 uomini e donne australiani, di età compresa tra 25 e 55 anni, per usare una protezione solare ad ampio spettro quotidiano, e/o di assumere un integratore alimentare di beta-carotene (30 mg) al giorno. I soggetti sono stati seguiti per un periodo di quattro anni, con valutazioni dermatologiche per analizzare i cambiamenti di aspetto della pelle. I ricercatori hanno trovato che il gruppo che ha utilizzato la protezione solare quotidianamente ha mostrato il 24% in meno di segni di invecchiamento della pelle, rispetto a coloro che hanno utilizzato la protezione solare saltuariamente.
 


Liquirizia
Aspirina
 
 
 
Fonte: Worldhealth