Integratori per il Controllo del Peso

Integratori per Favorire il Metabolismo

Dieta personalizzata



L’EFSA, acronimo di European Food Safety Authority, ovvero Autorità europea per la sicurezza alimentare, è l'agenzia dell'Unione europea con sede a Parma, che fornisce consulenza scientifica in materia di rischi, esistenti ed emergenti, associati alla catena alimentare.

 
Nel febbraio 2012 l’EFSA ha pubblicato i quantitativi di assunzione di riferimento per la popolazione (PRI) riferiti alle proteine, a conclusione di un lavoro sui valori di riferimento per la dieta (DRV).

PRI indica il quantitativo di un singolo nutriente di cui la maggioranza di individui in una data popolazione necessita per mantenersi in buona salute, in base all’età e al sesso. Il gruppo di esperti scientifici dell’EFSA ha stabilito i seguenti PRI di proteine per adulti, lattanti e bambini, oltre che per donne in gravidanza e allattamento:



  • Adulti (compresi gli anziani): 0,83 g per kg di peso corporeo al giorno.
  • Lattanti, bambini e adolescenti: tra 0,83 g e 1,31 g per kg di peso corporeo al giorno, a seconda dell’età.
  • Donne in gravidanza: assunzione supplementare di 1 g, 9 g e 28 g al giorno rispettivamente per il primo, secondo e terzo trimestre.
  • Donne in allattamento: assunzione supplementare di 19 g al giorno nei primi 6 mesi di allattamento e di 13 g al giorno nel periodo successivo.


I PRI si applicano a diete con un apporto proteico misto, cioè da fonti sia animali che vegetali. Per fissare i PRI delle proteine il gruppo di esperti scientifici ha adottato il parametro del bilancio dell’azoto. Il bilancio dell’azoto è la differenza tra l’azoto introdotto attraverso gli alimenti e la quantità di azoto persa dall’organismo con le scorie. Negli adulti sani il fabbisogno proteico è la quantità necessaria per raggiungere un bilancio azotato nullo (mantenimento). Il metodo fattoriale è usato per calcolare il fabbisogno proteico in condizioni fisiologiche quali la crescita, la gravidanza o l’allattamento. In questi casi l’azoto è necessario non soltanto per il mantenimento ma anche per l’immagazzinamento di proteine nei tessuti di nuova formazione e nel latte. Nei bambini il bilancio dell’azoto deve essere positivo per permetterne la crescita.


Gli esperti ritengono che per tutti i gruppi della popolazione l’assunzione di proteine nella popolazione europea sia adeguata . Confrontando una serie di indagini sui consumi alimentari nazionali, l’assunzione media di proteine da parte degli adulti in Europa è spesso pari o superiore a un PRI di 0,83 g per kg di peso corporeo al giorno (tra 67 g e 114 g al giorno per gli uomini e tra 59 g e 102 g al giorno per le donne). In particolare, le principali fonti di proteine nelle diete degli europei adulti sono la carne e i prodotti a base di carne, seguiti da cereali/prodotti a base di cereali e latte/prodotti lattiero-caseari.


In passato il gruppo di esperti hanno pubblicato studi che definivano i DRV per carboidrati, fibre alimentari, grassi e acqua. I DRV costituiscono l’insieme completo dei valori quantitativi, tra cui il fabbisogno medio, le assunzioni di riferimento per la popolazione, le assunzioni adeguate, gli intervalli di consumo di riferimento, i livelli minimi e i livelli massimi di assunzione tollerabile.  



Integratori per il Controllo del Peso

Integratori per Favorire il Metabolismo

Dieta personalizzata