Integratori per il Sistema Cardiovascolare



I ricoveri per tutti gli adulti degli Stati Uniti di età superiore ai 55 con malattia coronarica costano agli Stati Uniti più di 64 miliardi dollari (dato 2012).


Secondo la ricerca, l'assunzione regolare alcuni integratori alimentari può contribuire a ridurre il numero di ospedalizzazioni, e quindi anche tagliare la spesa pubblica.
Christopher Shanahan e Robert de Lorimierhanno esaminato alcuni studi pubblicati relativi all'assunzione di omega 3 e il rischio di un evento cardiovascolare, e l'assunzione di vitamine B e il rischio di un evento cardiovascolare.
I ricercatori hanno poi proiettati i tassi di rischio eventi cardiovascolari di uomini e donne americani di età superiore ai 55 e applicato un'analisi costi-benefici per determinare il risparmio sui costi se le persone che rientrano in questa categoria assumessero regolarmente integratori  di omega3 i supplementi o integratori di vitamina B a scopo preventivo.
I risultati dello studio hanno mostrato che se ogni persona ad alto rischio nella popolazione target dovesse assumere integratori di omega 3 come forma di prevenzione quotidiana, ci sarebbe una media di $ 2,1 miliardi nel spese evitate per anno e cumulativa di $ 16,5 miliardi evitati tra il 2013 e il 2020. Mentre se ogni persona ad alto rischio nella popolazione target dovesse prendesse vitamine del gruppo B come forma di prevenzione quotidiana, ci sarebbe una media di $ 1,5 miliardi di dollari in spese evitate per anno e un totale di 12,1 miliardi dollari risparmiati tra il 2013 e il 2020.


"Molti integratori alimentari disponibili oggi sul mercato hanno dimostrato di avere effetti positivi sulla salute del cuore, attraverso numerosi studi clinici”  hanno detto gli autori. "Si tratta di un approccio a basso costo e utile che può essere utilizzato dai consumatori, promosso da medici, datori di lavoro, e politici come mezzo per ridurre i costi sanitari personali e sociali."


 
Fonte: Worldhealth
 

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