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Antiaging: non il trattamento di malattia, ma il supporto di uno stato di benessere



Antiaging: possiamo attribuirgli una serie di significati e connotazioni molto diversi.

Per la comunità scientifica, la ricerca anti-aging si riferisce al tentativo di rallentare, prevenire, invertire il processo di invecchiamento. Ad oggi, nessuna tecnologia collaudata consente di raggiungere con evidenza scientifica questo obiettivo negli esseri umani , né vi è alcun metodo scientifico attualmente disponibile per misurare con precisione gli effetti di una presunta terapia contro l'invecchiamento.
La ricerca e sviluppo sull'invecchiamento e la longevità hanno grandi potenzialità, ma devono combattere con scarsi finanziamenti e col fatto che il grande pubblico fatica ancora a comprendere le possibilità offerte da questa ricerca.

In medicina però, anti-aging significa diagnosi precoce e prevenzione delle malattie legate all'età. Malattie che incidono sulla qualità e sulla durata della vita degli individui e spesso sono causa di morti anticipate. Esistono, in questo caso, diverse di strategie e terapie: la restrizione calorica, per esempio, è un modo dimostrato di ridurre il rischio di un gran numero di condizioni degenerative legate all'età.
 
Cerchiamo di capire meglio che cosa si intende per estensione della vita sana e longevità.


L'invecchiamento è causato per un terzo da fattori genetici e per ben due terzi da fattori ambientali e stili di vita (stress, fumo, alimentazione, attività fisica, radiazioni, ecc.), per cui ognuno di noi è responsabile per il 70% del proprio invecchiamento.

Oggi non è ancora possibile curare le cause genetiche, ma è possibile rimuovere tutte le altre. Rallentare l'invecchiamento vuol dire mantenere giovani il corpo e la mente e ridurre il rischio di malattie. Invecchiare lentamente e bene permette di godere della massima efficienza fino in tarda età e di assaporare la vita fino in fondo.
 
 
Troppe poche persone sanno che l'invecchiamento degenerativo può essere rallentato con scelte accurate. Sono ancora troppo pochi infatti coloro che hanno fatto propria la cultura antiaging, adottato uno stile di vita antiaging e che cercano di contrastare il proprio fisiologico processo di invecchiamento.



Regola n
. 1: Smettere di danneggiare la propria salute

Stai danneggiando te stesso, forse più di quanto ti rendi conto. Sei un fumatore? Mangi spesso cibo spazzatura? sei in sovrappeso? Fai poco esercizio fisico o nullo? Non ti sottoponi a visite di controllo regolari? Sei stressato?
Ognuna di queste cose può farti del male molto più di quanto immagini e influenzare il tuo futuro.


Regola n
. 2: Adottare un nuovo stile di vita

Non è né difficile né costoso adottare uno stile di vita improntato al benessere, che favorisca una vita più lunga e sana.

Innanzitutto, adottare una dieta a restrizione calorica. La restrizione calorica è attualmente l'unico modo scientificamente provato per prolungare la vita sana. Ha una serie di altri effetti benefici sulla salute, come, ad esempio, una maggiore resistenza alle malattie legate all'età.
Fare esercizio fisico in maniera costante e regolare. I vantaggi sono percepibili sia nel breve, che nel lungo periodo. Come per la restrizione calorica, anche l’attività fisica riduce il rischio delle patologie legate all'età.
Ricorrere all’integrazione, con prodotti appropriati alla propria età e condizione di salute.




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