La linea di Bioceutici Molecolari Comiderma




  Cambiare l’età anagrafica è impossibile. Il tempo passa inesorabilmente, lasciando segni che modificano drasticamente l’aspetto estetico cutaneo. Anche altri fattori come l’inquinamento, gli agenti atmosferici, i raggi UV hanno profonde ripercussioni sulla pelle del viso. Una graduale modificazione dei lineamenti e dell’ovale del viso, determinata dalla perdita di tono ed elasticità, si accompagna ad un’accentuarsi di rughe di vario genere e alla comparsa di linee sottili diffuse; cambia la trama cutanea, la pelle diventa ruvida  e spenta, il colorito disomogeneo.  

Contrastare l’invecchiamento cutaneo e i conseguenziali inestetismi non è cosa facile come spesso i media e la pubblicità vogliono farci credere. Dietro all’insorgenza di cambiamenti estetici della pelle ci sono molteplici modificazioni funzionali e strutturali che interssano tutto l’”organo pelle”. Essi sono a carico sia dei mecanismi anabolici che di quelli catabolici. Pertando molti prodotti definiti ”anti-rughe, anti-aging” sono concepiti con una considerazione limitata o incompleta del problema e spesso sono fuori da una logica scientifca. Una corretta terapia topica anti-aging, realmente funzionale, deve poter interagire sia sui meccanismi anabolici, stimolando la rigenerazione e la riorganizzazione di nuove cellule (Fibroblasti, collageni, Elastine, Proteoglicani, Glicosaminoglicani, Cellule staminali, ATP,ecc), ma nello stesso tempo poter controllare e modulare i diversi meccanismi catabolici (RL, MMPs, Glicazione, DNA, ecc)

Non è cosa semplice e soprattutto non esiste la ”sostanza miracolosa”. Prodotti etici, che hanno una reale valenza debbono contenere sostanze ad adeguate percentuali con meccanismi di bio-attività, (scientificamente dimostrati) che siano sinergici e complementari tra di loro in modo da poter interagire ad ampio raggio sulle complesse modificazioni bio-funzionali che sono alla base dell’invecchiamento cutaneo.

E’ importante non essere superficiali nello scegliere, soffermandosi soltanto all’aspetto organolettico e olfattivo  di un prodotto.  Possono essere considerati fattori importanti da un punto di vista estetico, perchè rendono piacevole l’applicazione del prodotto topico, ma non hanno assolutamente nessuna correlazione con la ”funzionalità di un prodotto”. La funzionalità del prodotto dipende dalla tipologia di sostanze attive utilizzate e riconosciute dai recettori cellulari (altrimenti non fanno nulla), dalla loro percentuale (non basta che una sostanza attiva sia presente: è fondamentale quanto ne è contenuta) .

La battaglia contro l’invecchiamento della pelle si può vincere, ma non è cosa semplice. Oggi le moderne bio-tecnologie e la continua ricerca scientifica, ci forniscono conoscenza e sostanze sempre più funzionali per poter formulare prodotti performanti. Questi vanno utilizzati in modo corretto e appropriato, solo così si potrà realmente dare un nuovo significato al gesto quotidiano che accomuna donne e sempre più uomini: l’applicazione della crema sulla pelle.



Fonte:

Dr. Guido Capparè

Prof. Laura Solovastru

Membri AMIA-ESAM    


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