Integratori per il Sistema Cardiovascolare





I ricercatori che studiano l'inquinamento atmosferico hanno scoperto che l'inalazione di particelle ultrasottili ha un effetto quasi immediato sulla variabilità della frequenza cardiaca, ovvero la capacità del sistema cardiovascolare di un individuo di adattarsi alle esigenze della situazione attuale.


Il professor Annette Peters e colleghi del Helmholtz Zentrum München, Germania, ha effettuato uno studio per determinare come le particelle ultrasottili influenzano il cuore. Le particelle ultrasottili hanno un diametro inferiore a 0,1 micrometri (100 nanometri) e sono in grado di entrare nel flusso sanguigno. I risultati hanno mostrato che concentrazioni elevate di particelle ultrasottili, come quelli che si trovano nel traffico stradale intenso, hanno portato ad un cambiamento nella variabilità della frequenza cardiaca in soli 5 minuti di esposizione. Alterazioni della variabilità della frequenza cardiaca sono associati ad un aumento del rischio cardiovascolare.

 
"I risultati sono allarmanti perché le particelle ultrasottili sono molto elevate nelle città e comportano rischi per la salute di tutti noi, ma soprattutto per le persone che già hanno un elevato rischio di malattie cardiovascolari" ha detto il professor Pietro. "Ci auguriamo che con i nostri dati, possiamo essere in grado di stabilire dei valori limite di soglia e standard ambientali per il futuro."


 
Fonte: Worldhealth