I lavoratori inattivi devono praticare attività fisica per un'ora al giorno per contrastare il rischio di morte da seduta prolungata.

Uno studio condotto nel 1953 ha rivelato alcuni sorprendenti rischi per la salute associati all’eccessivo tempo trascorso seduti. Lo studio, il primo condotto su autisti di autobus a Londra, ha aiutato gli scienziati a identificare gli effetti crescenti che una prolungata posizione seduta ha sugli individui.
È evidente che la mancanza di esercizio fisico, accresce il rischio non solo di un attacco cardiaco, ma anche di diverse malattie importanti.

Gli studi suggeriscono che più di 5 milioni di persone muoiono ogni anno in tutto il mondo, a causa di una vita inattiva. Questi importanti rischi per la salute potrebbero essere eliminati  abbastanza semplicemente, se la gente volesse spendere almeno un'ora al giorno per praticare qualche tipo di attività fisica.
Le linee guida per gli adulti prevedono infatti circa 150 minuti di attività fisica a settimana.

Gli studi hanno ispirato una ulteriore domanda: se una persona è più attiva, può questo ridurre o eliminare il rischio di morte precoce associato con la seduta eccessiva? I ricercatori hanno analizzato 16 studi e i dati raccolti su più di 1 milione di donne e uomini. 
Gli individui sono stati collocati in quattro gruppi, a seconda del livello di ciascun gruppo di attività fisica.

I gruppi con bassi livelli di esercizio - inferiori a cinque minuti - sono stati collocati nella parte inferiore, e i gruppi la cui attività fisica variava da 60 minuti o più, sono stati collocati nella parte superiore degli studi. Dopo lo studio, i ricercatori hanno concluso che un'ora al giorno era sufficiente per prolungare la vita di una persona che trascorre molto tempo seduta.
Tuttavia, tre su quattro persone non sono riuscite a raggiungere un livello di accettazione quotidiana dell’attività fisica. Queste persone hanno bisogno di trovare un modo per includere l'esercizio nella loro vita quotidiana: portare a spasso il cane, andare al lavoro a piedi, fare giardinaggio...o simili.
 
  
Fonte: Worldhealth